Come aprire un’attività in Portogallo

Come aprire un’attività in Portogallo senza rovinarti

Scopri subito cosa devi fare per aprire un’attività in Portogallo, come funziona una partita IVA in Portogallo, se è ancora conveniente aprire un B B in Portogallo.

Se hai uno spirito imprenditore e sei stanco della burocrazia e delle tasse italiane, aprire un’attività in Portogallo potrebbe essere un’idea interessante per il tuo futuro, però sempre con responsabilità, visto che i tempi delle galline con le uova d’oro sono finiti anche qui dopo vari anni di aggiustamenti post crisi del 2008.

Se stai pensando ad un trasferimento ed un cambio di vita importante dovresti sicuramente considerare la possibilità di fare impresa in Portogallo.

Non sai esattamente cosa fare e cosa aspettarti se decidi di aprire attività Portogallo?

Vuoi sapere se devi aprire una partita IVA in Portogallo per iniziare un’attività imprenditoriale?

Ti piacerebbe sapere qual’è il miglior posto dove sviluppare il progetto che hai in mente?

È normale avere molti dubbi, anche noi li abbiamo avuti quando ci siamo trasferiti: non conosci a fondo il Paese, la realtà, le migliori zone, le principali attività economiche portoghesi, cosa manca, cosa si potrebbe migliorare, il trend, i costi, etc.

In definitiva sono molte lacune per aprire attività in Portogallo con delle garanzie e realizzare un investimento importante senza correre troppi rischi.

Sono molti i dettagli a cui pensare prima di lanciarsi in questa nuova avventura imprenditoriale di aprire un’attività in Portogallo.

Però smetti subito di preoccuparti perché aprire un’attività in Portogallo è molto più semplice e meno costoso rispetto all’Italia.

Occhio: questo non significa che sia GRATIS o que tu possa pensare di venire qui e che il tuo potere d’acquisto si moltiplichi per 10, 20 o 30 rispetto all’Italia come succederebbe nel Continente Africano o in altri Paesi sperduti del Mondo.

Ma per quanto riguarda la burocrazia ti posso assicurare che stai dando un passo in avanti rispetto all’Italia, anche se non devi dimenticare che ti trovi nel Sud Europa: per cui sempre dovrai confrontarti con questo mostro dalle multiple teste anche per aprire un’attività in Portogallo.

Aprire un’attività in Portogallo: prima la residenza

Il mio consiglio è sempre lo stesso: prima di fare qualsiasi investimento, passa almeno 2/3 mesi sul posto, investiga tutto, scopri dettagli fondamentali, osserva cosa c’è e cosa manca, cosa funziona e cosa no.

Solo così potrai fare una scelta intelligente ed evitare di pentirti doo pochi mesi avendo buttato nel 🚾 tutti i tuoi risparmi per un progetto che non va da nessuna parte. 

Una volta fatti i tuoi doveri e deciso che vuoi cambiare vita, il primo passo che dovrai realizzare sarà ottenere i documenti necessari per un trasferimento di lungo periodo: solo successivamente inizierai a pensare a tutto quello che dovrai fare per aprire un’attività in Portogallo.

Pertanto il primo passo concreto sarà quello di prendere la residenza nella città che hai scelto come base.

Come prendere la residenza in Portogallo passo a passo

I punti fondamentali che dovrai gestire per ottenere la residenza sono questi:

✔️ Fare il NIF provvisorio presso l’ufficio della Finanza portoghese più vicino alla tua residenza. Avrai bisogno solo della tua carta d’identità o passaporto per ottenerlo;

✔️ Trovare Casa nella zona che hai scelto per vivere e firmare un contratto annuale rinnovabile, passo imprescindibile per ottenere la residenza;

✔️ Dimostrare di avere risorse sufficienti per vivere in Portogallo. Come farlo? Per esempio con un generoso deposito bancario sul conto che hai aperto nella tua nuova banca portoghese o quello che ti chiederanno specificamente nel Comune dove vuoi vivere (come sempre ognuno fa un po’ quello che vuole);

✔️ Richiedere la Residenza presso il Comune in cui hai affittato o comprato casa: il nome reale del documento è «Certidão de Registo de Cidadão da Comunidade Europeia»;

✔️ Con la residenza in mano recarti di nuovo all’ufficio della Finanza e ottenere il NIF definitivo con il nuovo indirizzo portoghese.

Se poi vuoi conoscere esattamente tutti gli step passo a passo per realizzare il tuo trasferimento, allora ti consigliamo di leggere subito il nostro eBook «Vado a Vivere in Portogallo?!«.

Un’autentica Bibbia per scoprire tutto quello che dovrai fare per realizzare il trasferimento, ottenere la residenza ed eventualmente i vantaggi fiscali che offre questo paese a determinate categorie di lavoratori ed imprenditori.

Una volta realizzato questo step potrai passare già alla seconda fase per aprire attività in Portogallo: a continuazione analizziamo le principali formule societarie portoghesi.

Aprire un’attività in Portogallo – Tipi di Società disponibili

Esistono vari tipi di società in Portogallo ed oggigiorno il suo processo di costituzione può essere abbastanza semplice e rapido utilizzando il servizio de «empresa na hora» che il Governo portoghese ha messo in moto alcuni anni fa: «https://eportugal.gov.pt/servicos/criar-uma-empresa-na-hora.

Aprire una società in Portogallo: la Empresa Singular

✔️ Empresário em Nome Individual – per aprire una società in Portogallo di questo tipo non è necessario capitale sociale minimo per iniziare l’attività imprenditoriale, visto che si risponde integralmente per i debiti della stessa.

✔️ Sociedade Unipessoal por Quotas – Ha solo un socio che possiede l’intero capitale oltre che il controllo assoluto della società. In questo caso il suo patrimonio non risponde per i debiti della società. Se vuoi aprire società in Portogallo di questo tipo devi considerare che il capitale sociale minimo da depositare è di 5.000€.

✔️ Estabelecimento Individual de Responsabilidade Limitada – Formata da un unico individuo ed esiste separazione tra il capitale personale e quello della società. Per cui la responsabilità e limitata al capitale sociale. Anche in questo caso il capitale sociale minimo sarà di 5.000€.

Aprire società in Portogallo: la Empresa Coletiva

✔️ Sociedade por Quotas – Ha un minimo di 2 soci con responsabilità limitata ed il patrimonio della società risponde per i debiti della stessa.

✔️ Sociedade Anónima – Se vuoi aprire una società in Portogallo di questo tipo, devi considerare che normalmente è costituita da 5 soci, chiamati azionisti. La responsabilità è limitata solamente al valore delle azioni sottoscritte dagli stessi soci.

✔️ Sociedade em nome Coletivo – Ha un numero minimo di 2 soci che rispondono in maniera illimitata davanti alla società e tra di loro. La sua responsabilità include  responsabilità per soldi e beni personali.

✔️ Sociedade em Comandita – Ha un tipo di responsabilità misto, visto che è formata da soci con responsabilità illimitata e soci di responsabilità limitata che assumono la gestione e la direzione. I primi contribuiscono con beni o servizi ed assumono la responsabilità per i debiti della società in maniera illimitata e solidaria tra di loro. Gli altri contribuiscono con il capitale e solo rispondono per la sua partecipazione nel capitale.

✔️ Cooperativa – Formata minimo da due soci, nel caso si tratti di una cooperativa di grado superiore, o da tre, nel caso di una cooperativa di primer grado.  È costituita con fini non lucrativi e pertanto l’attività esercitata è destinata solo ai propri membri della cooperativa. Se vuoi aprire una società in Portogallo come questa, devi sapere che nonostante il lucro non sia l’obiettivo finale, non si impedisce che esista.

Devo aprire una società in Portogallo di che tipo?

È impossibile rispondere a questa domanda generalizzando: si tratta di analizzare i vari fattori che caratterizzano il tuo progetto per poter scegliere la formula più conveniente e meno onerosa adatta per il tuo business.

La cosa più normale in questi casi è passare per una fase di evoluzione: iniziare ad aprire partita IVA in Portogallo (qui significa ottenere il NIF e registrare un inizio di attività) e poi se le cose vanno bene passare ad un modello di società per correre meno rischi personali a cambio di spese di gestione mensili ed annuali molto più elevate.

Adesso devi solo scegliere la formula perfetta per le tue esigenze prima di aprire un’attività in Portogallo: ti consiglio di delegare tutta questa parte del lavoro ad un commercialista ed un avvocato locale, visto che sono le tipiche cose che hanno bisogno di uno specialista per essere fatte bene.

Noi imprenditori non ci possiamo incaricare di tutto conoscendo anche i dettagli della burocrazia in continua evoluzione: in caso contrario non saremmo più imprenditori ma commercialisti o avvocati.

Ricorda anche che se sei un libero professionista, puoi iniziare la tua attività come lavoratore indipendente riducendo così tanto le spese iniziali così come quelle mensili per la gestione della tua situazione lavorativa.

In questo caso dovrai anche verificare se esistono requisiti specifici per praticare la tua professione o se potrai aprire un’attività in Portogallo senza dover realizzare nessun esame o fornire documenti che confermino la tua qualificazione.

Aprire un’attività in Portogallo – La formula Empresa na Hora

Per cercare di agevolare al massimo la vita degli imprenditori, il governo portoghese ha messo a disposizione dei futuri imprenditori che vogliono aprire un’attività in Portogallo il servizio della Empresa na Hora.

Grazie a questo procedimento legato all’Instituto de Registos e Notariado fare impresa in Portogallo è abbastanza rapido ed economico: si può costituire una sociedade unipessoal por quotas, una sociedade por quotas o una sociedade anónima in un istante senza grandi gestioni.

Inoltre esiste una lista di società pre approvate tra cui si può scegliere e questo ti permette di risparmiare tempo e denaro per aprire attività in Portogallo.

Comunque sei totalmente libero di scegliere il nome di società che preferisci: però è soggetto all’approvazione del Registo Nacional De Pessoas Coletivas (RNPC) con i relativi costi e perdite di tempo che dovrai sopportare.

Documenti Necessari per aprire un’attività in Portogallo

✔️ Pessoas Singulares 

Presentare un documento di riconoscimento (carta di cittadinanza, carta d’identità, passaporto o permesso di soggiorno)
indicare il tuo codice fiscale (NIF). 

✔️ Pessoas coletivas

Presentare la Carta d’Identità Aziendale o il codice di accesso alla Carta Elettronica, il verbale di delibera dell’Assemblea Generale che attribuisce ai legali rappresentanti il ​​potere di creare l’associazione, i documenti di riconoscimento dei legali rappresentanti della società da costituire (Carta del Cittadino, Carta d’Identità, passaporto o permesso di soggiorno) e l’atto costitutivo o l’atto costitutivo aggiornato o il patto sociale degli enti collettivi.

Quali passi dare per aprire una società in Portogallo?

✔️ Scegliere un nome dall’elenco pre-approvato su internet o dall’elenco allo sportello Empresa na Hora, oppure se vuoi un nome personalizzato al 100%, devi presentare un certificato di ammissibilità già approvato dall’Albo Nazionale delle Persone giuridiche;

✔️ Scegli uno dei modelli di patto sociale pre-approvati;

✔️ Devi nominare un Dottore Commercialista (TOC), scegliere uno dei TOC Exchange disponibili o consegnare la dichiarazione di inizio attività in qualsiasi servizio della Finanza (fino a 15 giorni dopo la costituzione della società);

✔️ I soci della società devono depositare il valore del capitale sociale della società o dichiarare che il valore sarà depositato in contanti o consegnato nelle casse della società.

Come aprire Partita IVA in Portogallo

Non è necessario aprire partita IVA in Portogallo per lavorare come libero professionista: una volta ottenuto il tuo NIF definitivo presso il corrispondente ufficio della Finanza, sarà sempre utilizzato come identificazione fiscale.

Quindi per iniziare il tuo business dovrai semplicemente:

1. Recarti presso un ufficio della Finanza per comunicare l’inizio di un’attività imprenditoriale con il realtivo codice dell’attività.
2. Recarti presso un ufficio della Segurança Social per registrarti come lavoratore indipendente e pagare i relativi contributi mensili.

Le tasse che dovrai pagare se decidi di optare per questa formula saranno l’IRS (rendimenti delle persone fisiche che pagano tutti), IVA trimestrale, e quota della Segurança Social.

Normalmente tutti questi impegni si assumono a partire dal 13º mese come lavoratore autonomo.

La nota negativa di «aprire partita IVA in Portogallo» è che rispondi col tuo patrimonio personale in caso di problemi.

Costi per aprire un’attività in Portogallo

Se decidi di aprire un’attività in Portogallo come società, innanzitutto dovrai effettuare il pagamento di 360€ al momento della costituzione della società.

Si potrà pagare la tariffa in contanti, con multibanco o con assegno bancario o postale emesso a favore dell’Instituto dos Registos e do Notariado, I.P.

Mi raccomando: non si accettano assegni stranieri per cui vieni preparato e ricordati di aprire un conto corrente bancario personale prima di aprire un’attività in Portogallo, appunto per poter avere a disposizione gli strumenti necessari per fare i pagamenti.

Il processo per fare impresa in Portogallo termina finalmente con la elaborazione di un patto sociale e il suo registro commerciale, che darà accesso allo stesso oltre che al codice di accesso del Certidão Permanente de Registo Comercial (valido per tre mesi) e al codice di accesso al cartão eletrónico da empresa.

Inoltre ti sarà fornito il numero della segurança social della società.

Il cartão da empresa, sarà poi disponibile fisicamente e spedito all’indirizzo indicato al momento della costituzione della società.

Dove aprire una società in Portogallo con Empresa na Hora

Se vuoi aprire un’attività in Portogallo con il metodo semplice ed effettivo da Empresa na Hora, dovrai accudire ad uno degli uffici predisposti per questo obiettivo.

Puoi vedere la lista completa degli uffici disponibili per aprire un’attività in Portogallo cliccando qui.

Aprire un’attività in Portogallo senza utilizzare la Empresa na Hora

1° FASE – APPROVAZIONE DEL NOME E RILASCIO DELLA CARTA DELL’ENTITÀ

Il primo passo per aprire un’attività in Portogallo senza utilizzare la empresa na hora è ottenere l’approvazione del nome e dell’oggetto sociale della futura società.

La domanda si effettua tramite l’apposito form oppure su internet, dove vengono proposti tre diversi nominativi, in ordine decrescente di interesse.

Anche l’oggetto della società viene sottoposto all’approvazione.

Controlla i requisiti di denominazione e alcuni esempi di oggetti sociali validi.

Ente competente: Registro nazionale delle persone giuridiche (RNPC)

• Modulo 11, in duplice copia;
• Modello stampato 10;
• Guida al deposito per le rispettive commissioni.

Se l’ordine viene concesso, viene consegnato:

• Certificato di ammissibilità dell’impresa, valido per 90 giorni.

Durata media: 2 giorni, in caso di approvazione del 1° ordine.

2° FASE – FIRMA DEL CONTRATTO AZIENDALE

La formalizzazione della costituzione di una società è verificata con la sottoscrizione, da parte di tutti i soci o dei loro rappresentanti, dell’atto costitutivo.

La firma di tutti i partner, o dei loro rappresentanti, deve essere riconosciuta di persona.

Produzione: Statuto.

Durata media: mezza giornata.

3° STEP – REGISTRAZIONE AZIENDA

La società ha personalità giuridica solo dopo la sua registrazione: pertanto, dopo la sottoscrizione dell’atto costitutivo, l’atto deve essere registrato presso il rispettivo Ufficio del Registro delle Imprese. Questa registrazione può essere richiesta tramite Internet. Il Registro ne chiederà la pubblicazione.

Soggetto competente: Ufficio del Registro delle Imprese

Ingresso:

• Stampa ufficiale;
• Copia autenticata dell’atto costitutivo;
• Certificato di ammissibilità dello studio;
• Dichiarazione di inizio attività.

Produzione:

• Certificato di registrazione della società.

Durata media: 3 giorni.

Il tempo necessario per ottenere il Certificato di Registrazione dipende da ciascun Registro (da 8 giorni a diverse settimane).

Durata: 60 giorni dalla data di sottoscrizione dell’atto costitutivo.

FASE 4 – DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ

La dichiarazione di inizio attività, che comunica l’inizio dell’attività ai fini fiscali, è presentata o su internet, o su apposito modulo presso il Servizio Finanza, che deve essere sottoscritto da un Dottore Commercialista.

Ente competente: Direzione Generale delle Imposte

Ingresso:

• Modello 1886 (INCM), in triplice copia, con dati relativi al Dottore Commercialista, regolarmente certificato;
• Certificato di registrazione commerciale;
• Fotocopia dello statuto.

Produzione:

• Dichiarazione di inizio attività.

Durata media: mezza giornata.

Scadenza: prima dell’inizio dell’attività o entro 90 giorni dalla data di iscrizione nel Registro Nazionale delle Persone giuridiche.

FASE 5 – REGISTRAZIONE IN PREVIDENZA SOCIALE

Registrazione della società e dei suoi dipendenti come contributori di sicurezza sociale.

Ente competente: previdenza sociale portoghese

Ingresso:

• Bollettino di identificazione del contribuente;
• Copia autenticata dell’atto costitutivo;
• Certificato del Registro delle Imprese;
• Verbale di nomina dei componenti degli Organi statutari e definizione della loro situazione in merito alla forma del compenso;
• Fotocopia della BI e della Carta Fiscale dei componenti gli organi sociali;
• Dichiarazione di inizio attività.

Durata media: 3 giorni.

Durata: 10 giorni dalla data della Dichiarazione di inizio attività fiscale.

Tutti questi passaggi possono essere eseguiti presso un Centro per le formalità aziendali o, in autonomia, presso ciascuna delle istituzioni pubbliche competenti, alcune delle quali sono disponibili online.

Dopo aver completato questi passaggi, l’azienda potrebbe dover richiedere la licenza per l’attività da sviluppare.

Obbligazioni che devi assumere per aprire un’attività in Portogallo

Aprire un’attività in Portogallo non comporta solo benefici, ma anche delle obbligazioni, come in qualsiasi altra parte del mondo.

Al momento della costituzione della società bisognerà indicare il proprio contabile o sceglierne uno da una lista disponibile che dovrà validare la Declaração de Início de Atividade che si dovrà consegnare poi all’ufficio della Finanza competente in un periodo massimo di 15 giorni dopo la avvenuta costituzione.

Quindi disponi di 5 giorni utili dopo questa data per depositare il capitale sociale indicato nella costituzione in un conto bancario aperto a nome della società o validare la consegna del capitale nelle casse della società fino alla fine del primo esercizio economico.

Inoltre avrai altri 30 giorni, dopo questa data, per richiedere il registro del Registo Central do Beneficiário Efetivo.

Obbligazioni fiscali per aprire un’attività in Portogallo

✔️ Dichiarazione Modelo 22

Se decidi di aprire un’attività in Portogallo, poi dovrai dichiarare il tuo volume annuale di entrate alla Finanza portoghese, affinché si possa processare le deduzioni o regolarizzazioni necessarie per tener sempre tutto in ordine.

L’importo da dedurre o pagare, IRC (Imposto sobre Pessoas Coletivas) è calcolato annualmente sui rendimenti dichiarati attraverso il Modelo 22.

Questo deve essere compilato e consegnato (normalmente fino alla fine di maggio, se spedito online) da società residenti che esercitano un’attività in Portogallo, che sia commerciale, industriale o agricola.

Però non ti preoccupare: questo lavoro lo farà un contabile o commercialista che sa molto bene quello che sta facendo. Non lo dovrai fare tu direttamente, a meno che questa sia la tua volontà. Personalmente non te lo consiglio.

Altre tasse da pagare se decidi di aprire un’attività in Portogallo nei prossimi mesi

Se vuoi aprire un’attività in Portogallo, devi tenere in conto che anche qui esistono varie tasse da pagare, proprio come succede in qualsiasi altro paese o in Italia: sfortunatamente non è l’Eldorado o per lo meno non lo è per tutti.

Allora vediamo subito quali sono le principali tasse che dovrai pagare come inprenditore:

✔️ IVA – Imposto sobre o Valor Acrescentado (nelle operazioni di compravendita): i valori attuali sono 23%, 13% e 6%.

✔️ IRC (Imposto de Rendimento sobre Pessoas Coletivas): 17% sui primi 15.000€ di benefici e poi il 21% sul resto.

✔️ IRS – Imposto de Rendimento sobre Pessoas Singulares (ritenuta effettuata sui salari dei dipendenti).

✔️ TSU (Taxa Social Única) referente alle deduzioni per la  Segurança Social  che incide sui salari dei lavoratori 23,75%.

✔️ IS (Imposto de Selo).

✔️ IMI (Imposto Municipal sobre Imóveis).

✔️ ISV (Imposto sobre Veículos).

Aprire un’attività in Portogallo è una buona idea in questo momento storico?

Sicuramente è una delle domande che qualsiasi persona che stia pensando di trasferirsi in questo paese si sta facendo in questo momento.

Può essere una buona idea aprire un’attività in Portogallo?

Senza dubbio è un Paese in fase di crescita da diversi anni, però non bisogna nemmeno lasciarsi ingannare perché non è tutto oro quello che luccica.

Essendo imprenditore da più di 15 anni ho imparato che il momento buono per investire non è quello in cui si trova il Portogallo in questo momento: l’ideale per investire qui era 10 anni fa. 

Questo significa che non bisogna investire in Portogallo?

Assolutamente no: significa che per investire in Portogallo oggi servono parecchi soldi e che quindi le tue aspettative devono essere sicuramente riviste e non illuderti che qui potrai aprire attività con 10.000€.

Come dicevamo al principio di questo articolo, non essendo una multinazionale dal budget illimitato, dovrai fare molta attenzione ai costi in continua crescita, tanto a livello imprenditoriale come a livello di vita quotidiana.

Per quanto riguarda il costo del personale, aprire un’attività in Portogallo può essere una lieta sorpresa rispetto all’Italia, vista la presenza di un salario minimo che percepisce una gran parte della popolazione in determinati settori.

Pertanto realizza uno studio previo e pensa molto bene all’investimento che dovrai fare tanto a livello personale come imprenditoriale prima di fare qualsiasi altra mossa.

Principali scogli economici di cui dovrai tener conto per aprire un’attività in Portogallo

Se devo sceglierne uno, senza dubbio ti dico il settore immobiliare che include la casa dove vivere e i locali per aprire un’attività in Portogallo.

Tanto se decidi di affittare, come se decidi di comprare, devi tenere conto che ci troviamo in piena bolla speculativa in entrambi i mercati immobiliari: quello degli affitti e quello degli acquisti.

Pertanto analizza bene in che zona vuoi fare impresa in Portogallo e verifica tutti questi costi per capire se il tuo budget li può coprire o se è meglio cercare da un’altra parte.

Mercato degli immobili in affitto

Nelle principali regioni del Portogallo ormai un affitto ti costerà come nelle principali città italiane e in alcuni casi anche di più: sempre dipenderà dalla tua zona di provenienza.

Non è lo stesso arrivare da Milano rispetto ad arrivare da Potenza. I costi non sono minimamente paragonabili.

Comunque per farti un idea più precisa ti do un elenco dei prezzi medi che potrai trovare se decidi di aprire un’attività in Portogallo.

– Appartamento con una camera da letto di 50/60 m2:

• Lisbona: a partire da 1.000€/1.200€
• Porto: a partire da 600€
• Algarve: a partire da 800€

– Appartamento con due camere da letto di 80/100m2:

• Lisbona: a partire da 1.500€
• Porto: a partire da 800€
• Algarve: a partire daa 1.200€

Villa a schiera o singola con 3 camere da letto e circa 150 m2:

• Lisbona: a partire da 2.000€
• Porto: a partire da 1.200€
• Algarve: a partire da 1.500€

Quindi come puoi osservare sono costi piuttosto alti che però devi considerare se decidi di aprire un’attività in Portogallo nei prossimi mesi.

Comprare una casa in Portogallo

Anche il mercato delle compravendite di case si trova in una fase di bolla speculativa importante.

Non entro in dettaglio su questa situazione, perché non consiglio mai di iniziare questa nuova avventura con un acquisto, nonostante i costi e le difficoltà di un affitto.

Comprare è un impegno grande e sul lungo periodo: per cui prima di farlo bisogna essere sicuri di molte cose o avere capitali sufficienti per dire che una eventuale perdita in questa operazione non suppone nessun problema per le tue casse.

Comprare oggigiorno non è difficile perché ci sono centinaia di migliaia di case in vendita in Portogallo: però se ti sbagli, rivendere diventa un impresa titanica e dovrai decidere se perdere tempo o denaro, perché uno dei due lo perderai sicuramente.

Per cui considera attentamente anche questo problema prima di decidere se aprire un’attività in Portogallo nei prossimi mesi.

Dove puoi aprire un’attività in Portogallo?

Rispondere a questa domanda non è per niente semplice: tutto dipenderà dalle tue capacità economiche e dall’attività che hai deciso di intraprendere.

Quello che ti deve essere chiaro fin da subito è che per aprire un’attività tradizionale in Portogallo con pochi soldi, sei in ritardo di quasi 10 anni.

Senza dubbio avrai bisogno di capitali per farlo e in caso tu non li abbia, ti sconsiglio vivamente di venire qui: non pensare come fanno molti che questo sia il terzo mondo, perché altrimenti rimarrai molto deluso.

Se invece fai un confronto sereno capirai che le differenze sono ancora importanti: per esempio confronta i costi per aprire un’attività nella Riviera Romagnola ed i costi per aprire un’attività in Algarve.

Dopo vedrai che inizierai a pensare con la mentalità giusta: cioè non troverò prezzi da terzo mondo, ma comunque una situazione molto migliore rispetto all’Italia.

Se invece vuoi aprire un’attività in Portogallo con Internet e le nuove tecnologie, allora questa potrebbe essere una buona soluzione per il tuo futuro, perché non avrai bisogno di grandi capitali per iniziare e potresti farlo anche direttamente da casa, esattamente come abbiamo fatto noi.

Ricorda anche che in Portogallo sta crescendo sempre di più la comunità Crypto grazie all’assenza di legislazioni specifiche in materia che permette di non pagare nessuna tassa sulle plusvalenze generate se non si tratta di un’attività professionale.

Aprire un’attività in Portogallo con un progetto industriale, finanza o servizi

Se vuoi aprire un’attività in Portogallo ed hai un progetto nel settore industriale, finanza, commerciale o servizi, ti consiglio di dirigerti nelle zone di Lisbona o Porto, dove le infrastrutture  ed i collegamenti anche con gli altri Paesi sono molto buoni.

Senza dubbio queste due Regioni sono le più industrializzate del Portogallo, dove si muovono la maggior parte degli affari, il cuore finanziario del Portogallo.

Lisbona è perfetta anche per tutto quello che riguarda il turismo (Covid19 permettendo), visto che ha un flusso costante di visitanti durante tutto l’anno.

Fare impresa nel ramo di turismo e ristorazione

Se invece il tuo ramo è quello turistico o della ristorazione puoi dirigerti tranquillamente nella zona dell’Algarve dove il turismo la fa da padrone e continua a crescere da 5 anni consecutivi.

Se ti decidi ad aprire un’attività in Portogallo in questo settore, ricorda che qui nessuno regala più niente.

L’hanno dovuto fare durante parecchi anni e adesso i costi da pagare sono invece piuttosto elevati.

Aprire un B B in Portogallo è una buona idea?

Molte persone sognano di aprire un B B in Portogallo: ti avviso subito che devi essere realista.

Se decidi di aprire un’attività in Portogallo in questo settore dovrai considerare alcuni fattori molto importanti prima di imbarcarti in questa avventura:

• Considera che la concorrenza che dovrai affrontare è enorme e spietata: avere molta concorrenza è positivo perché significa che esiste mercato, però allo stesso tempo significa che non è così semplice raggiungere i tuoi obiettivi ed avrai bisogno di capitali da investire ed una strategia chiara che ti differenzi dai tuoi competitori.
• I costi per trovare una soluzione abitativa adatta per aprire un B B in Portogallo sono elevati, tanto che si tratti di un affitto come di un acquisto. 
• I costi di gestione sono piuttosto elevati, visto che dovrai investire in marketing, nell’eventuale affitto e nella manutenzione della struttura.
• È difficile trovare proprietari che siano interessati ad affittare un immobile per aprire un B& B in Portogallo.
• Il governo non concede più licenze turistiche se non in zone rurali (Novità 2023) e quindi fai molta attenzione prima di perdere tempo e denaro per niente: informati presso il comune dove vuoi trasferirti per sapere se si possono ancora richiedere licenze per «alojamento turistico». Può darsi che trattandosi di un B B in Portogallo sia ancora possibile.
• Molte persone pensano che 2 stanze da affittare sono sufficienti per diventare ricchi e vivere come nababbi: fatti un buon business plan e fatti due conti seriamente. Non siamo in Marocco e i costi per vivere in Portogallo sono abbastanza elevati. Con i costi attuali di questo Paese devi avere almeno tra 5 e 10 camere da letto per avere qualche possibilità di vivere bene se decidi di aprire un B B in Portogallo e vivere comodamente di questa attività.
• Come ti accennavo sopra, dovrai smarcarti dalla enorme concorrenza esistente e lo puoi fare solo differenziandoti e specializzandoti: il mio consiglio come esperto in Business Development è cercare una specializzazione per essere il Nº1 in una nicchia di mercato specifica come per esempio aprire un B&B in Portogallo per ciclisti, per golfisti, per runners, per surfisti, per single, per swingers etc. 
• Se tu fossi un ciclista preferiresti pernottare in un hotel qualsiasi o in uno dove preparano cene speciali per ciclisti, puliscono e fanno la manutenzione della bici dopo ogni uscita ed hanno uno spazio apposito e privato dove lasciare la tua bici ogni sera custodita? Credo che ci siamo capiti… Questa è l’unica maniera oggigiorno per aprire un B B in Portogallo avendo chances reali di poter vivere di questa attività imprenditoriale. 

Nonostante tutto per aprire un B B in Portogallo lo scoglio principale sarà quello di trovare la struttura giusta e non dover vendere entrambi i reni per poterla affittare o comprare: complicato soprattutto nelle migliori zone del paese. 

Quanto costa aprire un chiringuito?

Un’altra domanda che molte persone si fanno è quanto costa aprire un chiringuito sulla spiaggia.

Il tipico sogno da film quando qualcuno cambia vita e decide di aprire un’attività in Portogallo!

Mi dispiace rovinare il tuo sogno ma rispondere quanto costa aprire un chiringuito ti lascerà direttamente senza sogno.

Purtroppo non puoi aprire un chiringuito in Algarve o sulla costa portoghese dove ti pare e piace. 

Normalmente le concessioni disponibili sono state già tutte assegnate e quindi l’unica alternativa è comprare la licenza a qualcuno che voglia vendere.

Quindi se vuoi sapere quanto costa aprire un chiringuito, la risposta è normalmente qualche centinaia di migliaia di euro fino a milioni di euro dipendendo dalla zona.

Inoltre non è che ci siano chiringuiti in vendita dietro ad ogni angolo: chi ha una licenza di questo tipo è difficile che la ceda e quando lo fa è per monetizzare la sua pensione vitalizia con cifre astronomiche.

Il mio consiglio in questo caso, se non sei un multimilionario, è quello di lasciare perdere e non buttare il tuo tempo per niente: cerca progetti più semplici, il Portogallo è un paese ancora arretrato sotto molti punti di vista e quindi esistono ancora molte opportunità. Basta cercarle.

Aprire un’attività in Portogallo: un Bar è conveniente?

Certamente aprire un bar in Portogallo può essere un buon investimento: indubbiamente è una attività che funziona molto bene.

L’unico dubbio è dove aprirlo, visto che nelle principali località turistiche i prezzi sono alle stelle e quindi è molto complicato trovare una soluzione a buon mercato e bisognerà pagare un trapasso salato per ottenere la licenza.

Se hai dei buoni capitali per aprire un’attività in Portogallo, un bar è una buona idea, così come aprire un ristorante in Portogallo è una alternativa altrettanto valida.

Cosa manca in Portogallo?

Se ti stai facendo la domanda «cosa manca in Portogallo?», sei sulla strada giusta per poter aprire un’attività redditizia.

Se hai a disposizione un po’ di capitali sei fortunato/a: il Portogallo è ancora abbastanza arretrato in molti aspetti della vita ed in quelli in cui non è arretrato esistono poche alternative.

È difficile trovare un settore dove la competenza sia grande e spietata, fuori chiaramente il turismo che abbiamo appena visto con le attvitià di B B in Portogallo.

Il prossimo passo che devi dare è identificare la zona dove ti piacerebe vivere e poi fare una ricerca di mercato per vedere

• Che tipo di business sono diffusi in questa zona;
• Che attività ci sono in Italia e non ci sono in questa zona;
• Che settori sono più attivi nella zona in questione.

Il passo successivo sarebbe quello di realizzare uno studio di mercato più approfondito, creare un prodotto minimo viabile e testarlo nella zona in questione senza dover fare grandi investimenti o perdere molto tempo.

Solo se il mercato risponde allora proseguire con il progetto, altrimenti ritornare alla fase di studio.

Cosa aspetti? Cerca subito cosa manca in Portogallo per aprire un’attività di successo!

Come sono i portoghesi?

Se decidi di aprire un’attività in Portogallo, per forza d’obbligo ti dovrai confontare a diario con il popolo portoghese, una cosa da non sottovalutare, visto che somiglia molto poco al popoolo italiano.

Come sono realmente i portoghesi?

Normalmente sono persone umili, gentili, civili ed ospitali, che hanno sofferto molto durante gli ultimi 10 anni ed hanno un forte attaccamento al loro paese.

Sono anche persone molto tranquille e riservate che non amano molto la caciara di stile italo-spagnolo: per me che vengo da 15 anni di Andalusia è stato un cambiamento di vita incredibile e immagino che per chi venga dall’Italia lo sia ancora di più.

Sono passato da vedere persone per strada fino al mattino, sempre allegri e gridando per qualsiasi cosa a persone riservate e tranquille che cercano di vivere rispettando sempre il prossimo.

Durante la prima quarantena del Covid-19 non è stato nemmeno necessario obbligare la popolazione a restare in casa: il popolo portoghese l’ha fatto da solo prima ancora che il governo imponesse queste misure di prevenzione.

Quindi se vuoi aprire un’attività in Portogallo, pensa anche a questi piccoli dettagli che possono fare la differenza.

Imparare il portoghese basico prima di partire per fare impresa in Portogallo

Imparare il portoghese sarà un altro dei passi che dovrai dare in tempi brevi se decidi di aprire un’attività in Portogallo.

Senza dubbio è una lingua molto più ostica rispetto allo spagnolo e molto differente rispetto al portoghese che siamo abituati ad ascoltare dei tanti brasiliani che puoi trovare in Italia.

Il portoghese del Portogallo ha suoni molto più duri e stretti che lo rendono difficile da capire soprattutto durante i primi tempi: normalmente non è positivo, però se inizi a guardare la televisione con i programmi portoghesi, ti potrà aiutare molto a comprendere questa lingua.

Per cui preparati a dover sborsare parecchi soldi per aprire la tua nuova attività in Portogallo.

Dall’altro lato della medaglia, ci sono la maggiore flessibilità burocratica rispetto all’Italia e il costo del lavoro parecchio inferiore.

Pertanto sul lungo periodo potrebbero essere dei vantaggi non da poco.

Aprire un’attività in Portogallo Pro e Contro 

Conclusione su aprire un’attività in Portogallo

Allora, dopo aver letto questo articolo vuoi ancora aprire un’attività in Portogallo?

Difficile rispondere così su due piedi vero?

Il mio consiglio personale se stai pensando veramente di aprire un’attività in Portogallo è quello di fare tutto passo a passo con grande calma.

Verifica bene la tua situazione economica, considera ed analizza le idee che ti vengono in mente, fai un bel viaggio nella zona che a tuo modo di vedere è più interessante per la tua situazione.

Solo dopo aver realizzato questo sopralluogo prendi una decisione definitiva mettendo sul piatto della bilancia tutti i pro e contro che hai trovato per strada.

Se hai bisogno di un aiuto o di un consiglio, non esitare a contattarmi direttamente: io a parte essere imprenditore con vivereinalgarve.com ed altri business, collaboro con imprese come consulente specializzato in Business Development & Analysis, soprattutto in Spagna e Portogallo.

Per cui se vuoi iniziare un nuovo progetto posso sicuramente indirizzarti e darti dei consigli molto utili per fare impresa in Portogallo.

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ad un possibile trasferimento in Portogallo